lunedì 26 luglio 2010

Sicilia e Vino: 11,6 milioni ottenuti per i vigneti da Buffardeci

Ammontano a oltre 11,6 milioni di euro gli aiuti previsti dalle graduatorie del governo italiano. E' quanto ha detto l'assessore regionale alle risorse agricole della Sicilia, Titti Bufardeci. I fondi sono destinati alla rivalorizzazione dei vigneti siciliani, la cui coltivazione permette di produrre importanti vini famosi nel mondo come Nero D'Avola, che risente oggi in modo pesante, gli effetti della crisi economica.

Sono state dunque approvate le graduatorie definitive nel decreto del dirigente generale del dipartimento interventi strutturali della Regione siciliana Rosaria Barresi, relative ai progetti presentati per il 2010 per la riconversione dei vigneti e quindi per la produzione di vini siciliani.

Ed essere interessati sono i singoli imprenditori, le piccole cooperative, societa' semplici e societa' di capitale, nonche' quelle relative alle Riserve Doc e chiunque gestisca ogni tipo di vendita online di vino.

giovedì 22 luglio 2010

Vini Siciliani: stabilita la vendemmia 2010

Titti Bufardeci, assessore alle risorse agricole della Regione Sicilia, ha stabilito con un decreto il periodo di vendemmia in sicilia per la campagna 2010/2011 per i vini siciliani. La raccolta delle uve potra' iniziare solo l'1 Agosto, per terminare appunto il 10 Novembre, con un'eventuale proroga al 10 dicembre solo per alcuni casi.

Ad incentivare l'assessore Buffarderci è certamente stata la diffusione dei dati di Ismea, le cui previsioni di produzione per il 2010 prevedono un calo rispetto al 2009. Si corre ai ripari dunque. Occorre definire un piano di rilancio dei vini siciliani nel mondo partendo proprio dalla ri-valorizzazzione del vino Nero D'avola.

lunedì 31 maggio 2010

L'aspetto del vino e dei vini siciliani

Vini siciliani: caratteristiche di limpidità


Il primo giudizio che riceve un vino è di certo legato al suo aspetto. Dai vini siciliani colorati ci si aspetta un profumo certamente intenso, mentre da un vino denso ci si aspetta un gusto caldo e corposo. Il vino limpido è un vino buono.

Quando il vino, viene svinato e versato nei nelle botti si presenta torbido. Col passare del tempo, le particelle solide rimanenti, come pezzi di uva e altro, si posano sul fondo del contenitore. Una fredda temperatura agevola il decadere dell’eventuale eccesso di acido tartarico presente nel vino, formando un deposito bianco di tartrato acido di potassio. Questo processo si vede maggiormente durante la produzione di vino rosso.

Travasare il vino da un contenitore all'altro permette di eliminare ogni tipo di deposito indesiderato. Questo processo viene effettuato almeno due o tre volte nel primo anno di vita del vino per poi diminuirlo quando viene imbottigliato. Tutte queste tecniche sono caratteristiche della produzione di vini italiani e vini siciliani imitate in tutto il mondo.